Il Divano Superonda, progettato nel 1967 dal collettivo Archizoom Associati e prodotto da Poltronova, è un’icona rivoluzionaria del design radicale italiano. Questo divano innovativo e versatile ha ribaltato il concetto tradizionale di arredo, rompendo con le regole estetiche e funzionali del suo tempo.
Origini del Divano Superonda: Il contesto storico e culturale
Negli anni ’60, il mondo del design era in fermento, soprattutto in Italia, in cui il movimento del design radicale stava prendendo piede. I designer di questa corrente cercavano di liberarsi dai vincoli tradizionali del design borghese, proponendo oggetti rivoluzionari sia dal punto di vista estetico che funzionale.
In questo clima di cambiamento, il collettivo fiorentino Archizoom Associati – composto da Andrea Branzi, Gilberto Corretti, Paolo Deganello e Massimo Morozzi – ha dato vita al Divano Superonda. Questo oggetto non era solo un mobile, ma un manifesto contro la rigidità del design convenzionale.
In un periodo in cui le aziende producevano per le masse una quantità enorme di oggetti, spesso molto simili tra loro, Archizoom si oppose a questa idea, spingendo le persone a pensare in modo differente.
Proposto nel 1967, il Divano Superonda venne prodotto da Poltronova, un’azienda che si distingueva per il suo approccio sperimentale e il sostegno ai designer emergenti.
Caratteristiche principali del Divano Superonda
Il Divano Superonda è un esempio perfetto di come il design radicale sfidasse le norme consolidate.
La struttura del Superonda è composta da due blocchi di schiuma di poliuretano che possono essere disposti in vari modi, non per forza come oggetti su cui sedersi, ma come un oggetti che sfidino il pubblico:
- Come un divano tradizionale, posizionando i blocchi uno sopra l’altro.
- Come chaise longue, affiancandoli o sovrapponendoli in modo inclinato.
- Come un letto, distendendo i blocchi per creare una superficie orizzontale.
Il Superonda è realizzato in poliuretano espanso, un materiale leggero, resistente ed economico, rivestito in vinile. Questo materiale, con colori vivaci come bianco, rosso e nero, riflette lo spirito pop e anticonformista del design degli anni ’60.
Un divano come manifesto culturale
Il Divano Superonda non è solo un oggetto di design: è un manifesto culturale. Archizoom Associati ha concepito questo divano per sfidare i valori borghesi, criticando la concezione tradizionale di comfort e funzionalità.
Negli anni ’60, il design radicale voleva abbattere le barriere tra arte, design e politica. Il Superonda, con il suo approccio ludico e anti-convenzionale, rappresentava un nuovo modo di vivere lo spazio domestico, lontano dalle imposizioni sociali e culturali.
La modularità del Superonda incarna la visione di un arredamento che si adatta all’utente, anziché imporre schemi predefiniti. Questo approccio ha aperto la strada a un design più inclusivo e personalizzabile, concetti ancora oggi fondamentali nel settore dell’arredamento.
Il Divano Superonda di Archizoom è molto più di un semplice oggetto d’arredo. Con il suo design modulare, i materiali innovativi e l’estetica provocatoria, rappresenta una visione audace e rivoluzionaria del design.
Ancora oggi, a oltre 50 anni dalla sua progettazione, il Superonda è un’icona rivoluzionaria e continua a dimostrare che il vero design non è solo questione di forma, ma anche di idee.