L’esposizione Metal Panic di Marcello Maloberti è pensata come un grande contenitore di tutti i temi fondamentali che hanno sempre ispirato l’artista e che tutt’oggi continuano a farlo. Il fil rouge di questo racconto? L’amore per la città di Milano. E Maloberti, attraverso questa esposizione, decide di fare di Milano la protagonista del suo racconto. Questa potente esposizione arriva al PAC di Milano e rimarrà fino al 09 febbraio 2025, offrendo un’occasione unica per esplorare il legame tra arte, città, le ansie del nostro tempo e per permettere ai visitatori di dare uno sguardo alla poetica di Maloberti. 

L’esposizione Metal Panic di Marcello Maloberti è un’esperienza visiva e sensoriale che mescola scultura, video, fotografia, installazioni immersive, pezzi nuovi o inediti. La dichiarazione d’amore per Milano non passa inosservata ma l’artista invita i visitatori anche a interrogarsi sul passato e sul futuro di questa città. 
Il contrasto tra “metal” (freddo e industriale) e “panic” (caos e disorientamento) definisce il tono della mostra. Le opere di Maloberti creano un paesaggio distopico in cui il progresso tecnologico si scontra con l’individuo, portando in scena un mondo sospeso tra realtà e surreale. Le installazioni, con la loro potenza visiva, non parlano solo di materia ma diventano simbolo delle contraddizioni della modernità: velocità, alienazione e una continua lotta tra il corpo umano e il sistema che lo sovraintende. 

Milano è la cornice ideale per questa esposizione. La città, da sempre crocevia di innovazione e tradizione, riflette perfettamente le tensioni esplorate da Maloberti. Le sue architetture industriali si mescolano con quelle futuristiche, creando un contesto dove il passato e il futuro convivono.
Metal Panic, con la sua estetica graffiante, diventa così il mezzo ideale per riflettere sulle sfide della Milano contemporanea e non solo.

Le idee di “non finito”, “in fase di lavorazione”, “non compiuto” sono comuni a tutte le opere di Maloberti e possono essere applicate all’individualità, al quotidiano, alla città e alla storia. Sta al visitatore completare ciò che non è e non sarà mai compiuto. Una sfida ma anche un grande messaggio d’amore per la città e per i suoi abitanti. Metal Panic è la dichiarazione d’amore più sincera che Milano potesse ricevere.

Un viaggio nel caos di Marcello Maloberti con”Metal Panic”