Nel FRESHER del mese di questo novembre 2024, trovi le uscite fresche e tutte da scoprire che forse ti eri perso, degli artisti emergenti del panorama discografico italiano.
1. Yasmina – Ti volevo bene
Con “Ti Volevo Bene“, Yasmina confeziona un brano di intensa introspezione, che esplora il momento delicato della fine di una storia d’amore. La narrazione si sviluppa attorno al distacco inevitabile tra due persone, sintetizzato nella frase “a un braccio di distanza”. Yasmina descrive questo addio con una semplicità disarmante, arricchita da un tocco di autenticità giovanile grazie all’espressione romana “accannami da qui”, che aggiunge un aspetto crudo e diretto.
Il pezzo si muove tra trip hop ed elementi di elettronica dalle influenze britanniche, con accenni di rock alternativo e grunge. Questo mix, già caratteristico del progetto Yasmina, rende il brano immediato e al tempo stesso sofisticato.
2. Luca Re – caos
“caos” di Luca Re esplora l’amore nella sua forma più pura e travolgente, capace di portare luce nei momenti più turbolenti. Nonostante il titolo possa evocare disordine, il brano racconta una storia di equilibrio ritrovato, in cui l’amore diventa un antidoto al tumulto interiore. Luca Re descrive il pezzo come un viaggio nell’intimità dei sentimenti, un omaggio a chi dona amore senza riserve, spingendoci a riflettere sulla domanda: “Me lo merito davvero?”. Attraverso una melodia avvolgente e un testo sincero, “caos” celebra la forza di un sentimento che ci restituisce serenità e ci ricorda quanto sia prezioso essere amati, anche quando tutto intorno sembra confuso.
3. Androgynus – L’eterno è solo un attimo
“Inseparabili” di Androgynus è una ballata sull’amore libero e resiliente, un valzer emotivo che racconta l’intreccio tra libertà e attrazione in una coppia anticonformista. Con testi poetici e arrangiamenti curati da Gabriele Bernabò e Manuele Fusaroli, il brano anticipa l’album “L’eterno è solo un attimo”.
Il sound, privo di basi elettroniche, combina strumenti vintage come il Farfisa Louvre e amplificatori analogici con orchestrazioni di violino, creando un mix caldo e raffinato. L’album promette di fondere tradizione e innovazione con autenticità.
4. FRENÈSYA – SENSIBILE
“SENSIBILE”, il nuovo EP dei FRENÈSYA, è un progetto concettuale che si sviluppa in sei tracce, ognuna dedicata a un senso umano come metafora delle emozioni. Attraverso un sound raffinato e unico, l’EP esplora empatia, connessione e ascolto reciproco, raccontando storie di relazioni ed esperienze che plasmano la quotidianità. Il progetto si distingue per la capacità di fondere stili e prospettive diverse, creando un dialogo musicale profondo che coinvolge l’ascoltatore in un viaggio immersivo e totalizzante. Più di una semplice raccolta di brani, “SENSIBILE” è un invito a riscoprire la forza delle sensazioni spesso trascurate, celebrando la sensibilità come strumento di connessione autentica in un mondo frenetico.
5. Taistoi – Shoeghera
“Shoeghera“, nuovo singolo di Taistoi, è un viaggio sonoro onirico che mescola shoegaze, trip hop, jazz e dream pop. Il titolo unisce “shoegaze” e “schighera” (nebbia in dialetto milanese), evocando smarrimento e introspezione. Con chitarre fuzz, riverberi e contaminazioni anni ’70, il brano trasporta l’ascoltatore in un paesaggio musicale immersivo e suggestivo, anticipando l’album Vibrisse.L’atmosfera del brano è sospesa e onirica, capace di immergere l’ascoltatore in un mondo indefinito eppure familiare, dove il suono diventa lo strumento per esplorare l’incertezza e la bellezza del momento presente. “Shoeghera” è un’esperienza emotiva e visiva, un’anteprima intrigante di quello che Vibrisse promette di essere.
6. skaar – TILT
“TILT” è il primo singolo di skaar e il punto di partenza di mondo.skaar, un ecosistema interattivo che mira a creare una community di creativi. Il brano nasce da una bozza acustica che evolve in un mix unico di elettronica, country e un sound che fonde malinconia e visioni futuristiche. skaar riflette sul tempo e sulla pressione di adattarsi ai ritmi della società, contrapponendo il bisogno di seguire il proprio ritmo interiore. “Tiltare” rappresenta il momento di rottura con un sistema che non lascia spazio all’autenticità. Con “TILT”, l’artista ci invita a fermarci, ascoltarci e trovare il nostro tempo, perché non serve un metronomo: basta seguire se stessi.
ASCOLA ORA TUTTE LE USCITE PIÚ PROMETTENTI DEL FRESHER DI QUESTO NOVEMBRE 2024!